Bram Stoker

Abraham “Bram” Stoker, nato a Clontarf, un sobborgo di Dublino, Irlanda, è meglio conosciuto come l’autore del celebre romanzo gotico “Dracula”. La sua opera ha lasciato un’impronta indelebile sulla letteratura horror e ha dato vita a uno dei personaggi più iconici della cultura popolare.

Stoker fu il terzo di sette figli e durante la sua infanzia soffrì di una misteriosa malattia che lo lasciò costretto a letto fino all’età di sette anni. Questo periodo di immobilità fu mitigato dalle storie che sua madre, Charlotte Thornley Stoker, gli raccontava, alimentando la sua immaginazione e il suo amore per la narrativa. Quando finalmente recuperò la salute, Stoker eccelse negli studi e nello sport, laureandosi in Scienze e Matematica al Trinity College di Dublino.

Dopo l’università, Stoker iniziò a lavorare come funzionario pubblico al Castello di Dublino, ma la sua vera passione era il teatro. Nel 1876 incontrò l’attore Henry Irving, che lo ingaggiò come suo manager personale e come direttore del Lyceum Theatre di Londra, posizione che Stoker mantenne per quasi 30 anni. Questo ruolo non solo gli permise di entrare in contatto con molte delle principali figure culturali del tempo, ma gli fornì anche una base finanziaria stabile da cui continuare a scrivere.

Il suo primo libro, “The Snake’s Pass” (1890), non ebbe un grande successo, ma Stoker continuò a scrivere. Fu nel 1897 che pubblicò “Dracula”, il romanzo che avrebbe definito la sua carriera. “Dracula” è una narrazione epistolare, raccontata attraverso diari, lettere e articoli di giornale, che segue l’avventura di Jonathan Harker in Transilvania e il conseguente scontro con il conte Dracula a Londra. Il romanzo è un’opera complessa che combina l’orrore gotico con temi di modernità, sessualità e paura del diverso.

Nonostante il successo di “Dracula”, Stoker non fu particolarmente ricco o famoso durante la sua vita. Continuò a scrivere altri romanzi e racconti, tra cui “The Jewel of Seven Stars” (1903) e “The Lair of the White Worm” (1911), ma nessuno raggiunse la fama del suo capolavoro. Stoker morì a Londra, lasciando dietro di sé un’opera che sarebbe diventata una pietra miliare della letteratura gotica.

Rinascilibri ha deciso di includere Bram Stoker tra gli autori più significativi del suo catalogo perchè “Dracula” non è solo un capolavoro del genere gotico, ma una delle opere più influenti della letteratura horror. La creazione del personaggio del conte Dracula ha plasmato l’immaginario collettivo sui vampiri e ha influenzato innumerevoli opere successive, dal cinema alla televisione, dalla letteratura ai fumetti.

Inoltre, il romanzo di Stoker affronta temi universali che rimangono rilevanti anche oggi, come la paura dell’ignoto, il confronto tra modernità e tradizione, e la tensione tra eros e thanatos. La sua abilità nel creare atmosfere inquietanti e personaggi complessi rende le sue opere non solo intriganti ma anche profonde dal punto di vista psicologico e culturale.

Rinascilibri si impegna a celebrare un autore che ha saputo catturare le paure e le ossessioni del suo tempo in modi che continuano a risuonare nel nostro presente. Le opere di Stoker, con la loro capacità di affascinare e spaventare, offrono ai lettori un’esperienza ricca e multidimensionale, perfetta per chi cerca non solo intrattenimento, ma anche una riflessione sui lati oscuri della natura umana.


Per approfondire (bramstokerestate)

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