Giovanni Verga – I Malavoglia

“I Malavoglia” di Giovanni Verga è un romanzo che narra le vicende della famiglia Toscano, conosciuti nel villaggio siciliano di Aci Trezza come ‘i Malavoglia’. Al centro della storia vi è la lotta quotidiana di questa famiglia di pescatori per mantenere la propria dignità e sopravvivenza di fronte alle avversità economiche e personali. Il patriarca, Padron ‘Ntoni, cerca di preservare l’eredità e i valori della famiglia nonostante le numerose sfortune che colpiscono i suoi cari, tra cui la perdita della loro barca, la Provvidenza, e vari eventi che mettono alla prova la coesione e la resilienza familiare.

“I Malavoglia” è uno dei capolavori del Verismo, movimento letterario focalizzato sulla rappresentazione realistica della vita quotidiana, specialmente delle classi meno agiate. Verga, attraverso la sua tecnica del “doppio registro”, combina la narrazione oggettiva degli eventi con il linguaggio e le espressioni popolari siciliane, riuscendo così a trasmettere un’autenticità unica alla voce narrativa. Il romanzo non solo documenta le difficoltà economiche e sociali dell’epoca ma esplora anche temi universali come l’onore, la famiglia, e la lotta contro un destino avverso. La tragedia dei Malavoglia è emblematica dell’inesorabile cambiamento sociale e della difficoltà di mantenere le tradizioni in un mondo che si modernizza rapidamente. Attraverso la storia di questa famiglia, Verga riflette sulla resilienza umana e sulla inevitabile accettazione del cambiamento come parte integrante della condizione umana.


Torna in alto