Henrik Ibsen – Una casa di bambola

“Casa di bambola” di Henrik Ibsen è un dramma in tre atti che si concentra sulla vita di Nora Helmer e sul suo matrimonio con Torvald Helmer. Ambientata in Norvegia alla fine del XIX secolo, la storia inizia con la preparazione della famiglia Helmer per il Natale. Nora appare inizialmente come una moglie allegra e un po’ frivola, dedita al benessere della sua famiglia. Tuttavia, man mano che la trama si sviluppa, emergono segreti che Nora ha nascosto a suo marito e al resto del mondo, incluso un prestito ottenuto illegalmente per salvare la vita di Torvald senza il suo consenso. Questo segreto minaccia di rovinare la reputazione e il matrimonio di Nora quando Nils Krogstad, l’uomo che le ha concesso il prestito, la ricatta.

E’ un’opera rivoluzionaria che esplora le dinamiche di potere all’interno del matrimonio e la lotta per l’identità e l’autodeterminazione personale in un contesto fortemente patriarcale. Ibsen sfida le convenzioni sociali dell’epoca rappresentando una protagonista femminile che si ribella alle restrizioni imposte dal matrimonio e dalla società. La pièce è notevole per il suo realismo psicologico e sociale, e per il modo in cui tratta questioni di moralità e integrità personale. Con un finale che sfida le aspettative tradizionali e suscita ancora dibattiti, “Casa di bambola” si propone come un testo fondamentale nel discorso sui diritti delle donne e sulle relazioni di potere, influenzando profondamente il teatro moderno e il movimento femminista.


Henrik Ibsen

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